LO STANDARD DEL MALTESE 

Aspetto generale – Di piccolo formato, con tronco allungato, ricoperto da peli molto lunghi e bianchi, molto elegante e con portamento fiero della testa.

Proporzioni importanti – La lunghezza del tronco è di circa il 38% piĂš lunga dell’altezza al garrese. La lunghezza della testa è pari al 6/11 dell’altezza al garrese.

Comportamento e carattere – Vivace, affettuoso, molto docile, ha grande capacitĂ  di intendimento.

Testa – La sua lunghezza totale è pari ai 6/11 dell’altezza al garrese. E’ piuttosto larga, un po’ oltre la metĂ  della lunghezza totale.

Regione cranica – E’ di lunghezza leggermente superiore a quella del muso; la lunghezza bizigomatica è uguale alla sua lunghezza e di conseguenza superiore alla metĂ  della lunghezza totale della testa. In senso sagittale è di forma pochissimo ovoidale; la parte superiore del cranio è piatta, con apofisi occipitale marcata molto poco; i seni frontali e le arcate sopracciliari molto elevati; la sutura metodica è assente, ovvero pochissimo accentuata; le pareti laterali sono alquanto convesse.

Depressione naso-frontale molto marcata con un angolo di 90°.

Regione facciale: tartufo – Sulla stessa linea della canna nasale, visto di profilo, la faccia anteriore si trova sulla verticale. Voluminoso, con narici aperte, è arrotondato. E’ rigorosamente pigmentato nero.

Muso – La lunghezza del muso è pari ai 4/11 della lunghezza della testa ed è quindi un po’ inferiore alla sua metĂ . Le regioni sott’orbitali son ben cesellate. La sua altezza è inferiore di circa il 20% della sua lunghezza. Le facce laterali sono parallele, ma il muso, visto di fronte, non deve apparire quadrato in quanto la faccia anteriore si accorda, con delle curve, alle facce laterali stesse. La canna nasale è rettilinea, con scanalature ben marcate nella parte central.

Labbra – Le labbra superiori, viste di fronte, alla loro congiunzione hanno la forma di un semicerchio a corda molto largo. Sono poco sviluppate in altezza, con occhiello della sconnessura non visibile. Le labbra superiori combaciano perfettamente con quelle inferiori, tanto che il profilo inferiore del muso è dato dalla mandibola. I margini labiali sono rigorosamente pigmentati di nero.

Mascelle – Di normale sviluppo e di apparenza leggera, combaciano perfettamente. La mandibola ha branche rettilinee, in avanti non è nè prominente nè sfuggente.

Denti – Le arcate dentarie combaciano perfettamente e la chiusura degli incisivi è di forbice. I denti sono bianchi e completi per sviluppo e numero.

Occhi – Aperti, con espressione vivace e attenta, di grandezza maggiore della normale, hanno rima palpebrale che tende al rotondo. Le palpebre sono ben aderenti al bulbo, mai infossato ma piuttosto affiorante, alquanto sporgente. Gli occhi sono in posizione subfrontale. Visti di fronte non devono lasciare intravedere la sclera: sono di colore ocra carico; le rime palpebrali sono nere.

Orecchie – Di forma tendente al triangolo e larghe circa un terzo di quanto sono lunghe. Sono inserite alte al di sopra dell’arcata zigomatica, pendenti e aderenti alle pareti laterali del cranio, poco erettili.

Collo – Nonostante sia ricoperto da pelo abbondante, la demarcazione della nuca è ben visibile. Il profilo superiore è arcuato. La lunghezza è circa la metĂ  dell’altezza al garrese. Ha portamento eretto ed è privo di pelle lessa.

Tronco – La lunghezza misurata dalla punta della scapola alla punta della natica è maggiore del 38% dell’altezza al garrese.

Linea superiore – Rettilinea sino alla inserzione della coda.

Garrese – Garrese leggermente elevato sul profilo dorsale.

Dorso – Lungo circa il 65% dell’altezza al garrese. Il torace è ampio, disceso oltre il livello dei gomiti, con coste non molto cerchiate. Il perimetro toracico è di 2/3 superiore all’altezza al garrese.

Groppa – La groppa è in prosecuzione della linea dorsolombare. È molto larga e lunga, ha un’oscillazione rispetto all’orizzonatale di 10°.

Coda – E’ inserita sulla liena della groppa, grossa alla radice e fine in punta. La sua lunghezza corrisponde all’incirca al 60% dell’altezza al garrese. Forma un’unica grande curva, la cui punta ricade fra le anche sulla groppa, toccandola. Tollerata la coda ricurva su un lato del tronco.

Arti anteriori – Visti nell’insieme, ben saldati al tronco e ben in appiombo. 

Spalla – E’ lunga 1/3 dell’altezza al garrese ed ha inclinazione sull’orizzontale da 60° a 65°. Rispetto al primo mediano del tronco tende ad essere verticale.

Braccio – Di lunghezza superiore alla spalla, è pari al 40-45% dell’altezza al garrese; l’inclinazione rispetto all’orizzontale è di 70°. È’ ben saldato al tronco nei due terzi superiori, la sua direzione longitudinale è quasi parallela al piano mediano del tronco.

Gomiti – Paralleli al piano mediano del tronco.

Avambraccio – E’ secco con pochi muscoli, ma con ossatura piuttosto forte in rapporto alla mole della razza. È meno lungo del braccio, il 33% dell’altezza al garrese. L’altezza, misurata dalla pianta dei piedi alla punta del gomito è pari a circa il 55% dell’altezza al garrese.

Carpo – Segue la linea verticale dell’avambraccio, ben mobile, privo di nodositĂ , e ricoperto da pelle sottile.

Metacarpo – Ha le medesime caratteristiche del carpo e, per la sua brevitĂ , è diritto.

Piede – Rotondo, con dita unite ed arcuate, ha le suole dei cuscinetti plantari e

pigmentati di nero; parimenti nere, o almeno di colore scuro, sono le unghie.

Arti posteriori – Visti nell’insieme sono di forte ossatura e fra di loro paralleli; visti da dietro, appaiano verticali dalla punta delle natiche sino a terra.

Coscia – Con muscoli sodi, il suo margine posteriore è converso. Parallela al piano mediano del tronco, la sua direzione dall’alto in basso e dall’indietro in avanti è alquanto obliqua rispetto alla verticale. È lunga quasi il 40% dell’altezza al garrese e la sua larghezza è un po’ inferiore alla lunghezza.

Gamba – Con scanalatura poco evidente, ha un’inclinazione rispetto all’orizzontale di 55°. È leggermente piĂš lunga della coscia.

Garretto – La distanza dalla pianta del piede alla punta dell’articolazione tibio-tarsica è leggermente superiore ad 1/3 dell’altezza al garrese. L’angolo anteriore del garretto è di 140°.

Metatarso – La sua lunghezza è data dall’altezza del garretto. È in perfetto appiombo.

Piede – Rotondo come l’anteriore, del quale ha tutte le caratteristiche.

Andatura– Fluida, radente, sciolta, con corte e rapidissime battute degli arti al trotto. 

Pelle – Ben aderente al corpo in ogni sua regione; pigmentata da chiazze scure, e di colore rosso vino, specie sul dorso; il pigmento delle mucose e delle sclerose è nero.

Pelo – Denso, lucido, brillante pesante, è di tessitura setacea. È lunghissimo su tutto il corpo nonchè diritto senza alcuna deviazione nel suo asse, per tutta la sua lunghezza. Sul tronco deve oltrepassare, in lunghezza, l’altezza al garrese, e ricadere pesantemente a terra, come una mantellina aderente al tronco, del quale segue le forme senza divisione, nè ciocche e bioccoli. Le ciocche ed i boccoli sono ammesse sugli arti anteriori, dal gomito al piede, mentre sui posteriori dal ginocchio al piede. Non esiste sottopelo. Sulla testa il pelo è lunghissimo, tanto sulla canna nasale dove si confonde con quello della barba, quanto sul cranio dove discende sino a confondersi con quello delle orecchi. Sulla coda i peli ricadono su di un solo lato del tronco, e cioè su un fianco e sulla coscia, e hanno una lunghezza tale da raggiungere i garretto.

Colore – Bianco puro, è ammessa la tinta avorio pallido. Sono tollerate, ma non desiderate, e costituiscono quindi difetto, le sfumature arancio pallido, purchè diano l’impressione di peli sporchi. Non ammesse le macchie decise, anche se piccolissime.

Taglia e peso – Altezza al garrese: nei maschi da cm 21 a 25; nelle femmine da cm 20 a 23. Peso: da 3 kg a 4 kg. I maschi devono avere due testicoli di aspetto normale e ben decisi nello scroto.

Difetti – Ogni deviazione dalla descrizione delle singole voci costituisce un difetto, che deve essere penalizzato a seconda della sua diffusione e gravitĂ , cosĂŹ come lo strabismo bilaterale e la lunghezza del tronco superiore al 43% dell’altezza al garrese.

Difetti eliminatori – Canna nasale decisamente monotonia: prognatismo accentuato che deturpa l’aspetto esteriore del muso. Altezza nei maschi oltre 26 cm e meno di 19; nelle femmine oltre i 25 e meno di 18.

Difetti da squalifica – Divergenza o convergenza accentuata degli assi cranio- facciali; depigmentazione totale del tartufo, o colore diverso del nero. Enognatismo; occhio gazzulo; depigmentazione totale della palpebre; anurismo; brachiurismo congenito o artificiale; criptorhidismo; monorchidsmo; sviluppo incompleto di uno o di entrambi i testicoli; pelo ricciuto; qualunque colore diverso dal bianco ad eccezione dell’avorio pallido; macchie di diverso colore qualunque sia la loro estensione.