CONFRONTO TRA ALC- BENGAL

 Credo sia doveroso fare un confronto dello standard a livello pratico-morfologico tra ALC-BENGAL.

Prendendo delle foto e ricreandone un negativo bianco-nero, senza vedere i colori, un gatto leopardo asiatico si riconosce subito. La stessa cosa dovrebbe essere per il gatto bengala.  La struttura, il profilo, il tipo, e chiaramente il colore, il glitter, rendono unica e riconoscibile questa razza.

Se analizziamo i due standard TICA-FIFE possiamo notare che il gatto bengal è analizzato in tre specifiche parti TESTA, CORPO, MANTELLO.

I due standard hanno una valutazione diversa:

FIFe        Mantello > Testa > Corpo     40 > 30 > 25 > 5

TICA       Testa = Mantello > Corpo     35 = 35 > 30

L’ALC dovrebbe essere il tema e l’obiettivo da raggiungere, visto che è questo il modello preso in esame per lo standard.

FOTO E DISEGNI TESTA ALC

OSSERVAZIONI DELLA TESTA:

 

COLLO:

  • Nel gatto leopardo asiatico ALC possiamo notare una testa più piccola rispetto al corpo. Con un collo muscoloso e allungato.
  • Nello standard TICA E FIFE il collo è grosso e muscoloso, lungo in proporzione al corpo.

 

OCCHI:

-L’ALC è un animale notturno, gli occhi sono grandi e tendono ad essere ovali quasi arrotondati.

  • Nel Bengal entrambe gli standard descrivono un occhio ovale. Ma mentre TICA parla di un occhio quasi rotondo, FIFE vuole un occhio leggermente a mandorla. Gli occhi sono ben distanziati avendo un naso largo, leggermente oblunghi verso la base delle orecchie.
  • L’occhio per lo standard FIFE non deve essere prominente.

La posizione degli occhi deve essere ben distanziata leggermente oblunga verso la base delle orecchie.

 

NASO:

  • l’ALC ha un naso largo con portabaffi prominenti.
  • Il Bengal secondo FIFE deve avere un naso grande, largo con tartufo leggermente gonfio. Con canna nasale che si stende fin sopra gli occhi.

 

MENTO:

  • l’ALC ha un mento forte e se si guarda di profilo, si allinea con la punta del naso.
  • TICA vuole esattamente lo stesso mento dell’ALC
  • FIFE non mi specifica il mento.

 

GUANCE:

  • FIFE chiede degli zigomi alti e prominenti
  • TICA non specifica il tipo di guance.

 

PROFILO:

  • ALC
  • TICA il profilo molto leggero, quasi dritto, concavo.
  • FIFE fronte leggermente bombatafino alla canna nasale, con curva del naso leggermente concava.

 

ORECCHIE:

– ALC piccole, con punta arrotondate e base larga. Spesso presentano il thumb print (impronta di pollice).

  • TICA relativamente brevi, con base larga e punte arrotondate.
  • FIFE inclinate in avanti, ben distanziate, viste di fronte seguono il contorno del muso. E’ gradita la presenza del thumb print (impronta di pollice). Alcuni peli orizzontali all’interno dell’orecchio sono graditi, ma non i ciuffi (tuft).

 

Si parla di un ampio cuneo con bordi arrotondati:

– si definisce ampio come “avere ampia portata da parte a parte”, modificato come “rendere meno estremo” e cuneo come “si assottiglia ad un bordo sottile”. Da queste definizioni si capisce il cuneo deve essere effettuato meno estrema, è di essere ampiamente largo e quindi aggiungendo ulteriormente la descrizione del capo di contorni arrotondati possiamo ragionevolmente comprendere una forma generale.

 

FOTO E DISEGNI STRUTTURA ALC

 

OSSERVAZIONI SUL CORPO:

Si può notare subito che in entrambe gli standard di razza del Bengala sia in Tica che in FIFE, non vengono dati valori medi nella descrizione del corpo.

L’obiettivo di entrambe le associazioni è quello di creare un gatto domestico, che abbia caratteristiche fisiche dei gatti selvatici, ma dal carattere amorevole e dal temperamento affidabile del gatto domestico.

 

PESO:

  • Un gatto ALC pesa tra i 4.5-6.8 kg, un peso medio. medio-grande di un gatto domestico.

 

  • Nella descrizione degli standard sia di TICA che di FIFE non si dà un valore numerico, ma si rimane molto su una descrizione generica. Trovo che questo modo sia di larga e personale interpretazione.

 

CORPO:

  • Un ALC è lungo mediamente 45 cm e la coda 20 cm (ALC della zona Indonesiana)

60 cm e la coda 40 cm (ALC regione meridionale dell’Amur)

 

  • Per il gatto bengala si parla in entrambe gli standard di un gatto con corpo muscoloso ed ossatura possente, come è anche l’ALC ma per il bengal non si danno riferimenti di proporzioni e lunghezze in cm. Anche in questo caso trovo che entrambe gli standard dovrebbero essere più specifici.

 

ALTEZZA:

  • Un ALC ha un’altezza media di 41 cm.

 

  • Un gatto del bengala sia per TICA che per FIFE non viene specificata l’altezza al garrese.

 

ZAMPE:

  • Sia per ALC che per il bengala in entrambe gli standard viene specificata una lunghezza media, e leggermente più lunghe nella parte posteriore rispetto alle zampe anteriori.

 

PIEDI:

  • ALC grandi, arrotondati e con nocche prominenti
  • BENGAL nello standard TICA i piedi devono essere come nella descrizione dell’ALC.
  • BENGAL nello standard FIFE si parla solo di grandi ed arrotondati.

 

CODA:

  • ALC si parla di media lunghezza (20-40cm) e termina alla fine con una punta arrotondata.
  • Per lo standard del bengala sia TICA che FIFE descrivono la coda come spessa, affusolata alla estremità, con la punta arrotondata. media la grandezza e la lunghezza. Nuovamente non si danno parametri matematici, ma di libera interpretazione.

 

 

OSSERVAZIONI SUL MANTELLO:

 

 

 

STRUTTURA:

  • ALC ha un pelo corto-medio. I cuccioli quando nascono hanno una peluria leggermente più lunga.
  • Sia TICA che FIFE descrivono la lunghezza del mantello da corta a media. I gattini hanno una peluria più lunga.
  • Sulla TESSITURA ci sono piccole differenze tra FIFE E TICA. TICA descrive un mantello denso, lussuoso, aderente, soffice e setoso. Tica inoltre parla di un mantello glitterato, scintillante.  FIFE descrive una tessitura fitta, morbida e lucida.

 

COLORE:

  • ALC ha un colore giallo nelle sottospecie meridionali e grigio argento, nelle sottospecie settentrionali. Il petto e le one inferiori della testa sono bianche. E’ ricoperto da macchie nere che a secondo della specie possono essere tonde o a forma di rosetta. E’ sorprendente notare la colorazione intorno agli occhi e alla pancia in bianco.
  • Sia lo standard TICA che FIFE differenziano il colore in base

 

 

 

MODELLO:

– ALC ha un flusso orizzontale del modello del manto.

CONCLUSIONE:

 

La selezione del gatto Bengal è in continua evoluzione, è un puzzle dove si stanno cercando di mettere assieme tutti i pezzi mancanti. Di anno in anno tutti i pezzi si adattano al puzzle portando la razza più vicino possibile al raggiungimento del tipo ideale di gatto bengal. L’obiettivo è quasi stato raggiunto, si iniziano a vedere un miracoloso equilibrio della struttura e del mantello, del colore e del modello.

 

DESCRIZIONE GENERALE TICA

L’obiettivo del programma dell’allevamento del Bengala è quello di creare un gatto domestico, che abbia caratteristiche fisiche dei gatti selvatici, e dal carattere amorevole e dal temperamento affidabile del gatto domestico. Tenendo presente questo obiettivo in mente, i giudici danno il pregio a quelle caratteristiche dell’aspetto del Bengala che lo distinguono da quelle che si trovano in altre razze di gatti domestici. Un gatto Bengala è un animale atletico, guardingo, amichevole, curioso, sicuro, agile, equilibrato e agraziato.

Si tratta di un grande gatto che presenta una corpo molto muscoloso e solido. Il corpo del bengal deve ricordare il più possibile il corpo del gatto leopardo, che vive prevalentemente sugli alberi. Quindi un corpo muscoloso e solido con gambe posteriori più potenti e talvolta più lunghe di quelle anteriori. I fianchi devono essere potenti e con maggiore muscolatura della partente anteriore, indispensabile per la vita arborea, per la caccia dove viene  richiesto di saltare da ramo a ramo, all’inseguimento delle prede come uccelli e piccoli animali che vivono sugli alberi.  La parte posteriore essendo più muscolosa e talvolta più alta della anteriore crea una linea posteriore inclinata verso l’alto, a volte con fianchi sollevati e schiena abbassata.  Questa posizione crea un’angolazione particolare della coda, che anziché essere sollevata come nei gatti domestici, la coda del bengal è rivolta all’ingiù, in un movimento inclinato come nell’ALC. E’ di media lunghezza, relativamente spessa alla base che tende ad assottigliarsi e terminare arrotondata. Scendendo dai fianchi sollevati, tende ad essere tenuta molto bassa e vicino al suolo. Il suo naso largo con portabaffi prominenti, grandi ed ovale. Il setto nasale si estende al disopra degli occhi, creando un flusso continuo del profilo verso la punta del naso. Il colore del naso va dal rosso mattone al rosa scuro. Ottimo sarebbe avere la pelle del naso che sale leggermente verso il profilo del setto nasale con un leggerissimo ispessimento del bordo. Gli  occhi a mandorla quasi circolari, non troppo all’infuori, ben distanziati, grandi, sono alloggiati sotto una testa leggermente piccola, che gli dona un aspetto selvaggio, con un’espressione, uno sguardo notturno. Inoltre devono essere posizionati più vicino a naso e bocca che verso le orecchie, questo crea un aspetto della fronte decisamente larga

Portabaffi e mento ampi e pieni. I due portabaffi con il mento dovrebbero creare tre cerchi contingenti al centro tra la base delle narici ed il centro delle labbra. Un buon mento è quando osservando la testa dall’alto una piano immaginaria unisce l’estremità del naso al mento.  Questo deve essere profondo e pieno, ma non esageratamente, non deve sporgere, potrebbe creare difetto nella chiusura della tavola dentaria (prognatismo ed enognatismo).

Zigomi accentuati donano armonia alla forma ampia del muso

Ha un profilo molto leggero, quasi dritto, concavo e le orecchie relativamente brevi con base larga e punte arrotondate, tutto questo aggiunge un’aspetto distintivo e unico del Bengala. Devono inoltre essere protese in avanti rispetto alla linea della testa, lasciando che una porzione omogenea della parte posteriore del cranio si congiunga con le scapole. sono inoltre leggermente laterali rispetto al cranio , con una evidente prominenza di quest’ultimo fra di esse. La base delle orecchie dovrebbe essere a forma di coppa.  La testa deve essere cuneiforme, quindi il cranio deve essere ovale e prominente fra le orecchie. essendo un animale notturno, il corpo è proporzionalmente più grande della testa, che risulterà più piccolina. Il cranio deve essere dritto

Il corto, il pelo folto ha una singolare tessitura morbida e setosa.

Il mantello può essere glitterato, scintillante o meno, nessuno dei due tipi ha una preferenza sull’altro.

Una spessa, low-set e una lunghezza media della coda aggiunge un’equilibrio al gatto.

I piedi devono presentare le nocche prominenti ed avere una forma arrotondata ed essere forti.

Attualmente si cerca di ottenere gatti:

  • disegni simili ai grandi felini
  • strutture simili agli ALC
  • forma della testa allungate e prominenti
  • profili più dritti
  • orecchie piccole ed arrotondate
  • sottocorpo bianco
  • resistenza alle malaatie
  • attitudine alla gravidanza
  • attitudine al parto
  • buon istinto materno
  • testati per HCM
  • disegno con flusso orizzontale
  • contrasto estremo
  • mantelli morbidi e setosi
  • assenza di ticking
  • preferire i mantelli fortemente glitterati
  • temperamenti dolci ed affettuosi
  • ocelli nella parte posteriore delle orecchie
  • occhiali bianchi intorno agli occhi
  • disegno sulla fronte parallelo alla testa
  • piedi completamente a macchie
  • coda rosettata con disegni esotici
  • code corte e forti
  • mento prominente